In offerta!

Mappe

Autore: Tiziana Altea
Collana: Interno Libri
ISBN: 978-88-85583-31-3
Data di pubblicazione: 27 giugno 2019
Pagine: 104

10,00

Product ID: 491 Categoria: Tag:
Condividi questo libro

 

“Mappe”, l’opera prima di Tiziana Altea, è un libro in cui poesia civile e lirica si fondono in una maniera del tutto unica con esiti sorprendenti. Un volume che mette in luce lo stato dell’umanità di oggi, le principali cronache di questi anni, con uno sguardo politico preciso; ma è anche un’opera che sa regalare al lettore una voce intima, consapevole della fragilità dei rapporti, parente di una tradizione lirica che trova in Antonia Pozzi la principale esponente. Con precisione Gabriele Scaramuzza scrive nella prefazione di Tiziana Altea: «il “destino” di esser poeta le appartiene, come apparteneva a Antonia Pozzi, da lei intensamente amata, e seguita con intelligente partecipazione».

 

 

Auschwitz 2011 – Le prime parole

C’è un posto fisso sulla terra
a cui mancano i confini
una memoria che urla
oltre il filo spinato
nei nostri occhi – di cenere –
su binari – morti cancelli senza uscita –
e si affollano sconcertate
le domande
ai lati di alberi prigionieri e così
spogli che paiono
rovine…

C’è un gelo ad Auschwitz
che inchioda tra la neve e il fango
il sole
una rosa rossa di dolore
– il compianto e l’orrore –.
E soli insieme siamo fiaccole
che ora devono dire.

Milano, 30 gennaio 2011

 

*

 

Aylan

È entrato un fulmine
nella mia stanza,
un tuono bianco
ha scaricato un bimbo.

Si chiama Aylan:

fuggendo dalla Siria
sognava il Canada –
ma ha inchiodato il mondo
conchiglia sulle spiagge
di Bodrum.

Un tuono bianco
stamane
ha scaricato fulmini
sulla mia città:

il mare infuria
nella mia stanza –
Non scioglie in gola
i bimbi
di sabbia –

Milano, 5 settembre 2015

 

*

 

A Giulio Regeni

Le parole vere
per Giulio
mi sono state strappate.

Le cerco nel cassetto
che non si chiude,
per via del corpo di Giulio,
dell’urlo vuoto
che muore.

Le cerco e anch’io sono
Giulio che muore
a falciate di realtà
trucidata, senza pietà –

Milano, 26-28 febbraio 2016

 

*

 

A braccia aperte

Ti ho sentita ridere
festosa:
il tuo cortile vivo
di bambini
e i loro giochi,
il nido pasturese che
si schiude, porto
di comunità!

Quasi avessi aperto tu
tutte le finestre –
di nuovo, finalmente…
E vedo uscirne il sole,
mentre la tua casa gialla
tutti ci accoglie.

Così ti sento Antonia –
il canto a braccia aperte –
Tu viva, cristallina
che ci guardi:

e insieme, in tavolata –
attorno dolci e il caffè –
a raccontarci, a dire
storie buone.
Per poi salire su
al tuo porto
e salutarti ancora.

Pasturo, 27 luglio 2018

 

Nota biografica

Tiziana Altea è nata a Sassari nel 1971 e vive a Milano dal 1974. Si è laureata in Lettere moderne presso l’Università degli Studi di Milano, con una tesi su Antonia Pozzi, da cui è nato il libro "Antonia Pozzi. La polifonia del silenzio" (Cuem, 2010). Ha progettato e cura il sito dedicato alla poetessa e fotografa milanese: http://www.antoniapozzi.it. Sue poesie sono state pubblicate in diverse antologie, tra cui "Verba Agrestia" 2012 di LietoColle, sulla rivista on line di letteratura della migrazione "El Ghibli" e in rete. "Mappe" è la sua opera prima in versi.

Recensioni

Ancora non ci sono recensioni.

Recensisci per primo “Mappe”

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *